Austria

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AUSTRIA : Capitale: VIENNA  -  Popolazione: 8.105.000  -  Superficie:  83.871 Km²    Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia - Lingue: La lingua ufficiale è il tedesco, mentre in alcune regioni sono conosciuti anche lo sloveno, il croato e l'ungherese  -  Religioni: Cattolica e protestante   -  Moneta: Euro  -  Prefisso per l'Italia: 0039  - Prefisso dall'Italia: 0043  -  Telefonia: Le reti GSM 900 e 1800 coprono l'intero Paese.  La rete di terza generazione (3G), al contrario, non è ancora diffusa in tutta l'Austria.  Ambasciata d'Italia a VIENNA - Rennweg, 27  -  A-1030 Vienna  -  Tel.: +43 (1) 7125121  -  Fax: +43 (1) 7139719  -  Cell. reperibilità sede: 0043 6767084884  -  E-mail: ambasciata.vienna@esteri.it Telefoni utili: Pompieri: 122; Polizia: 133 opp. 112; Ambulanza: 144;  Soccorso stradale OeAMTC: Tel. 120 - operativo 24 ore su 24 in tutto il Paese.

Documenti : Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio. È necessario viaggiare con uno dei due documenti non scaduti. Il Paese fa parte dell’UE L’Austria fa parte dello “spazio Schengen”. I cittadini italiani, quindi, in possesso di un documento d’identità in corso di validità (passaporto o carta d’identità), non ne subiscono il controllo nei viaggi tra Italia ed Austria o altri Paesi dello Schengen.  I controlli sui documenti invece vengono effettuati per quei Paesi che non fanno ancora parte dello spazio Schengen. I turisti italiani, pertanto, che dall’Austria intendano recarsi, anche per brevi visite, nei Paesi vicini devono possedere la carta d’identità valida per l’espatrio o il passaporto per poter entrare in Slovenia, in Ungheria, nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, nonché in Svizzera.
Formalità valutarie:
nessuna in particolare.  
Formalità doganali:
i viaggiatori che rientrano in Austria dai Paesi vicini non appartenenti all’Unione Europea, devono tener presente che vigono limiti di importazione in franchigia su alcuni prodotti quali: tabacchi, alcolici, profumi, ecc.. Le infrazioni comportano multe severe, oltre al sequestro dei prodotti in eccesso al limite consentito.
Animali domestici :
Dal 1° ottobre 2004 è entrato in vigore il nuovo sistema di passaporti per animali. Esso disciplina gli spostamenti di gatti, cani , fra i paesi membri della UE e i Paesi vicini con regolamenti simili riguardo la rabbia. Gli animali devono essere muniti di un microchip o di un tatuaggio per poter essere identificati. Devono essere stati sottoposti a vaccinazione antirabbica.  

Sicurezza : Non si riscontrano problemi specifici per quanto riguarda la situazione di sicurezza interna del Paese. Avvertenze:  Si ricorda che l'utilizzo di un telefono portatile durante la guida è vietato salvo per i telefoni "viva voce".  Occorre munirsi della “vignetta” autostradale ancor prima di entrare in Austria.  Avere prudenza nel guidare specie durante il periodo invernale. Attenersi alla normativa locale.
Normativa prevista per l’uso e/o spaccio di droga (leggere e pesanti):
in Austria l’uso personale di droghe, anche leggere, è considerato reato. Chi deve portare con sé, per motivi terapeutici, sostanze stupefacenti (ad es. metadone), deve essere provvisto di un certificato medico rilasciato dalla competente autorità italiana tradotto in tedesco.  
Normativa locale prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori:
per questo tipo di reati la normativa è simile a quella italiana. Va comunque ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione)  vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di  informare l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.  

Situazione sanitaria : La situazione sanitaria in generale è ottima.  Il livello qualitativo e quantitativo delle strutture sanitarie locali è eccellente. Ogni tipo di medicinale è reperibile in loco.  L’encefalite da puntura di zecca è endemica nel Paese.  Si raccomanda, previo parere medico, la vaccinazione contro l’encefalite da puntura di zecca, specie per coloro che intendano visitare, soprattutto nel periodo estivo, boschi e foreste o praticare attività all’aria aperta. I cittadini italiani che si recano temporaneamente (per studio, turismo, affari o lavoro) in Austria (Stato membro dell'Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie e urgenti previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) chiamata Tessera Sanitaria. La TEAM sostituisce i precedenti modelli E110, E111, E119 ed E128 ed è in distribuzione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Coloro che non l'hanno ancora ricevuta possono rivolgersi alla propria ASL e richiedere il "Certificato sostitutivo provvisorio".  Per maggiori informazioni al riguardo si consiglia di consultare la propria ASL o il sito del Ministero della Salute: www.ministerosalute.it (Aree tematiche "salute e cittadino"; assistenza italiani all'estero e stranieri in Italia).  Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un'assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura di eventuali spese sanitarie, anche il rimpatrio aereo o il trasferimento del malato in un altro Paese.  

Viabilità : Patente: Italiana.   
Assicurazione :
È sufficiente la polizza assicurativa italiana.  
Delega a condurre:
   Si ricorda a chi guida all'estero un'auto non propria che è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata presso un notaio.
Autostrade :
Gli utenti debbono pagare il pedaggio per circolare sulle autostrade austriache, acquistando un apposito tagliando chiamato "Vignette" da applicare sul parabrezza del proprio veicolo. Il contrassegno deve essere incollato ben visibilmente sul parabrezza. La sola esposizione (senza incollarlo) comporta (in caso di controllo) il pagamento di una multa pari ad € 120. La parte inferiore del talloncino va conservata con cura ed esibita in caso di controllo.   In Austria la "Vignette" è reperibile presso i distributori di benzina, gli uffici dell'Automobile Club (OeAMTC), le agenzie di assicurazione e i tabaccai. In Italia è in vendita presso alcuni Automobile Club provinciali, nelle stazioni di servizio autostradali avvicinandosi al confine ed in frontiera. È obbligatorio pagare il bollino autostradale per tutti gli utenti delle autostrade e superstrade austriache, per gli automezzi che abbiano un peso massimo di 3,5 tonnellate.  Il costo per motocicli/veicoli a 2 o più assi è:    -  Euro 30,50/  76,50 (validità 14 mesi, es. dal 1 dicembre 2010 al 31 gennaio 2012)      -  Euro 11,50/23 (validità 60 giorni consecutivi)    -Euro  4,50/7,90 (validità 10 giorni).     Come già menzionato sopra è prevista una sanzione pecuniaria di Euro 120 per chi circola in autostrada sprovvisto di "vignette".    
Sull' autostrada A 13 Brennero-Innsbruck sud non è richiesta la vignette, ed il pedaggio si paga al casello.     Ulteriori informazioni sulla vignette alla pagina http://www.aci.it/index.php?id=2066
  Alcuni tunnel stradali e autostradali sono a pagamento.    Dal 1° gennaio 2004 è in vigore il sistema di pedaggio elettronico per tutti gli automezzi di peso superiore alle 3,5 tonnellate (anche di tipo privato).  I veicoli devono essere muniti di un dispositivo di bordo chiamato "GO-Box". Maggiori informazioni possono trovarsi al sito www.go-maut.at/go.  La velocità minima consentita sulle autostrade e sulle strade di scorrimento rapido è attualmente di 60 Km/h e non è consentita la circolazione di veicoli non concepiti per mantenere tale velocità
Norme di guida - Equipaggiamento obbligatorio :
I veicoli con targa estera devono presentare sul retro della vettura la targa nazionale e la sigla identificativa del paese di provenienza.  
Casco di protezione per motociclisti:
 È obbligatorio indossare il casco sia per il conducente che per il passeggero di un ciclomotore o di un motociclo.   
Cinture di sicurezza, seggiolino per bambini:
 Gli occupanti dei sedili muniti di cinture di sicurezza sono tenuti ad indossarle.   I bambini di età inferiore agli anni 14 e di altezza inferiore a m. 1,50 devono viaggiare assicurati ad una cintura adatta alla loro taglia o collocati nel seggiolino speciale nei posti anteriori come in quelli posteriori.  
Cassetta pronto soccorso:
   Qualsiasi veicolo, compresi i motocicli, immatricolato in Austria o all'estero, deve essere provvisto di una scatola di pronto soccorso che deve essere contenuta in un contenitore solido a chiusura ermetica.
Giubbetto di sicurezza: obbligatorio di colore giallo, arancione oppure rosso, fluorescente in conformità alla norma UE (EU Standard EN 471).
Triangolo:
Qualsiasi veicolo a più ruote deve essere munito di un triangolo di segnalazione di veicolo fermo. Le luci di emergenza, o qualunque altro segnale luminoso, possono essere utilizzati unicamente in subordine al triangolo di segnalazione di veicolo fermo; non possono cioè sostituirlo.
Luci:
Dal 1° gennaio 2008 gli automobilisti non devono più utilizzare obbligatoriamente le luci di marcia diurne o gli anabbaglianti durante il giorno (tranne le motociclette e i motorini). Le vetture in cui è automatico tale  dispositivo sono tuttavia autorizzate a circolare con le luci accese.   È obbligatoria la guida con i fari anabbaglianti accesi in caso di scarsa visibilità per nebbia o forte pioggia.  È consentito l'uso dei fari antinebbia solo in caso di nevicata o di nebbia quando la visibilità è inferiore a 50 m. Devono essere posizionati a 40 cm circa dal lato del veicolo.  
Pneumatici invernali, catene da neve:
Dal 1 novembre al 15 aprile è consentito viaggiare con autoveicoli di peso inferiore a 3,5 tonnellate, in condizioni climatiche tipicamente invernali, cioè neve, ghiaccio e neve bagnata, solo con  quattro pneumatici invernali montati oppure  con catene da neve a bordo, da montate sulle ruote motrici in caso di necessità (strada completamente ricoperta di neve). Le multe per l'inosservanza di tale norma sono molto elevate, possono arrivare a 5000 euro.  
Tasso alcolemico:
 Limite consentito: 0,049%. Il conducente con un tasso di alcolemia fra 0,05% e 0,08% è passibile di ammenda e l'infrazione viene registrata nel sistema della c.d. patente a punti. A partire da un tasso di 0,08%, il conducente è punito con l'ammenda e con la sospensione della patente.  
Trasporti in generale:
I trasporti urbani sono di ottimo livello. In questo Stato la sosta libera è vietata ... ci sono alcune sporadiche eccezioni, soprattutto, in alta stagione al di fuori di strutture ricettive, quando queste sono al completo ... tranne a Vienna, nel Tirolo e preso i Parchi Naturali dove è assolutamente vietato sostare in qualsiasi periodo. In grande espansione la realtà delle aree di sosta, l’Austria vanta moltissimi ed ottimi campeggi.  
Limiti di velocità :
 (vedi pagina dedicata). Si consiglia di rispettare rigorosamente i limiti di velocità sia per la vostra sicurezza sia perché i controlli sono più rigorosi e le multe più elevate rispetto all’Italia.   

Elettricità : Voltaggio 220/230V. in entrambi i casi a 50Hz .  

La cucina austriaca  La varietà della cucina austriaca testimonia tutt'oggi la vastità della monarchia di un tempo. Vienna, in particolare, era un crogiolo di culture gastronomiche: qui prevalevano i cosiddetti "Zuagrasten" (immigrati) provenienti dall'Ungheria, dalla Boemia, dalla Slovacchia, dalla Transcarpazia, dalla Bucovina, dalla Polonia, dalla Carniola, dalla Croazia, da Trieste, dalla Dalmazia o "semplicemente" dagli attuali Länder austriaci. Tutti portavano con sé a Vienna il bagaglio delle ricette del proprio Paese, e la cucina austriaca assorbì il meglio di ogni tradizione.
Canederli e palacinche Oggi il "Serviettenknödel" boemo (rotolo di impasto per canederli, cotto in acqua salata avvolto in un canovaccio e servito a fette) è famoso quanto il suo parente, il canederlo dolce "Germknödel". Questo apprezzato dessert, a volte gustato come pietanza è per lo più ripieno di "Powidl" (mousse di susine), e viene servito ricoperto con un mix di papavero e zucchero. Si distingue dal "Germknödel" ceco solo per le dimensioni, in Austria infatti è più grande. Poiché gli attuali territori cechi un tempo erano i granai della monarchia, non c'è da meravigliarsi che nei menù imperiali fossero comparsi i dolci tipici di quei luoghi come le "Topfengolatschen" (sfoglie ripiene di ricotta), i "Buchteln" boemi (panini dolci lievitati e ripieni), le "Powidltascherln" (fagottini di marmellata di susine), le "Mohnnudeln" (pasta con semi di papavero) e i "Topfenknödel" (canederli dolci di ricotta). Fu decisamente più lungo il viaggio della rinomata palacinca, un'omelette leggermente più spessa, per lo più servita con ripieno di marmellata o ricotta. All'origine c'è la crêpe francese, che attraverso la Romania giunse in Ungheria con il nome di "placinta", dove fu chiamata "palacsinta", prima di arrivare nell'odierna Austria come "Palatschinke".
Prelibati piatti unici  Ulteriori influssi, non solo in ambito gastronomico, si devono alla cultura ebraica. Dalla Galizia orientale, ad esempio, venne portato il "gefilte Fisch" (pesce ripieno), modello per l'apprezzata galantina di carpa servita nei locali gourmet austriaci. Con ogni probabilità anche la ricetta del "Beuschel" (coratella) ha origini ebraiche. In ogni caso questo è ciò che sostengono il cuoco austriaco Ewald Plachutta (premiato con tre cappelli Gault-Millau) e il giornalista di rubriche gourmet Christoph Wagner, che già da tempo si occupano di storia della cucina austriaca. Sempre da Est l'influsso della cucina boema e ungherese si trova nel celeberrimo gulasch . Si tratta di piatti che sono stati importati dai paesi dell'ex monarchia e che sono stati assimilati nella tradizionale cucina viennese. Il "Beuschel", termine del linguaggio popolare per indicare i polmoni e le interiora superiori del vitello, è un delizioso piatto forte, per lo più servito con canederli di pane rotondi o tagliati a fette.  
Specialità viennesi  Lo stesso strudel di mele o di ricotta, dolce viennese per antonomasia, è una ricetta d'importazione. Questa delizia d'origine turca arrivò in Austria dall'Ungheria. Oltre al "Kipferl" (cornetto) e al caffè, ai Turchi si devono, anche numerose spezie, nonché il mais, che fino al XIX secolo veniva chiamato ""Türkenweizen" (grano turco) ed era utilizzato per la preparazione della polenta ("Türkensterz").    Con il loro lesso, gli italiani fornirono l'ispirazione per il "Tafelspitz" viennese (bollito di manzo), mentre di origine serba sono i piatti a base di carne e riso e le grigliate. Invece l'origine della cotoletta "Wiener Schnitzel" è a tutt'oggi un mistero. Un'ipotesi plausibile collega questo piatto alla ricetta del "Wiener Backhendl", pollo alla viennese, che già nel XVI secolo veniva impanato e fritto nel grasso.  
Lumache  Per finire una curiosità: chi non scommetterebbe che le lumache sono una specialità francese? Sbagliato. Nel XVIII secolo le lumache erano quasi considerate un prodotto base dell'alimentazione austriaca. Si utilizzavano nella preparazione di canederli, pasticci, insalate e di pietanze con le uova, venivano cotte al forno e trasformate in salsicce. Chi si sente male al solo pensiero, può forse prenderci gusto pensando alle proprietà afrodisiache: secondo un detto stiriano il consumo di lumache favorisce la potenza sessuale.       Vi ricordiamo, inoltre, che in Austria si può pranzare tra le 12 e le 14. La cena viene servita a partire dalle 18. Nei ristoranti e negli alberghi il sevizio (10 - 15%) è compreso nei prezzi. Ai camerieri si usa dare inoltre una mancia del 5% del conto.  

Artigianato :  Negozi di lusso  Oltre ai negozietti ed ai mercatini, le principali città austriache vantano intere zone dedicate allo shopping ‘deluxe’, all’interno delle quali si trovano i migliori prodotti disponibili per chi vuole comperare in Austria.A Vienna da non perdere (sia per lo shopping, sia per ammirarne la bellezza della merce offerta) la zona pedonale che si trova nei pressi della Cattedrale di Santo Stefano, con le sue boutique di abbigliamento e le gioiellerie. Appena fuori dal centro storico si trovano altri due quartieri dedicati a chi vuole comperare oggetti di lusso in Austria: il Graben, dove si susseguono negozi di moda a rinomate pasticcerie che offrono i dolci tradizionali ed il Kohlmarkt, celeberrimo per le numerose gioiellerie che si susseguono lungo le sue strade.Per chi invece si trova a Salisburgo, imperdibile è la zona della Getridegasse, una quartiere piccolo ma non per questo di minore attrattiva.  
Mercati in Austria
 Ogni regione offre variopinti e pittoreschi mercatini da visitare sia per apprezzarne la bellezza, sia per ricercare qualche souvenir da portare con sè al ritorno dall’Austria.Particolarmente allettanti sono i mercatini di prodotti gastronomici, che abbondano in ogni parte del Paese.     A Salisburgo, ad esempio, si trova il rinomato Schrannemarkt, dove si possono apprezzare i cibi preparati sul momento dai numerosi venditori e perdersi tra le bancarelle degli artigiani.A Vienna, vanno assolutamente visitati sia il Nashmarkt, sia il Victor-Adler Markt, anch’essi impregnati dei profumi delle spezie e degli aromi tipici dell’Austria e con una vasta offerta di prodotti locali, culinari e non, che vanno incontro alle esigenze di chiunque voglia fare compere in Austria.    
Mercatini di Natale in Austria
 Una voce a parte la meritano i famosi mercatini di Natale, meta di moltissimi turisti, che solitamente iniziano alla metà di novembre e si protraggono per un mese.   A Vienna il Wiener Adventzauber, dove assaporare i famosi biscotti al forno mentre si scelgono i regali per Natale.A Salisburgo il Chirskindlmarkt (che si tiene nel centro storico) e dove un centinaio di espositori offrono le proprie fabbricazioni, quasi tutte fatte a mano e tipicamente austriache, che spaziano dalla consueta cucina locale fino alla gioielleria e alle manifatture in legno.Ad Innsbruk, infine, oltre al mercatino Natalizio (il Chirskindlmarkt ) viene organizzato anche un mercatino delle pulci.    
Cosa comprare in Austria
- Tessuti e ricami  I ricami sono tra l’artigianato più diffuso soprattutto nella regione tirolese, che, oltre ai costumi tradizionali, eccelle nei tessuti ornati con pizzo. Oltre a questi, nell’intera Austria, sono rinomati i celebri giacconi ed i cappelli in Loden.
Gioielleria
 I gioielli più famosi sono indubbiamente i cristalli Swarosky, ma non sono gli unici oggetti di valore prodotti dalla tradizione austriaca. Per questo sono numerosi i negozi che espongono manufatti dell’arte orafa, principalmente in oro lavorato.   
Manufatti in legno
 Chi cerca un tipico souvenir dell’Austria, un ricordo tradizionale e di buon gusto ma non vuole spendere troppo, può scegliere sicuramente le classiche manifatture in legno, che si trovano in quasi tutti i negozi (ma eccellono nei mercatini tradizionali), frutto della tradizione secolare degli austriaci in questo settore.  

Per informazioni :  Campeggi : www.campsite.at    

Altre Informazioni :  www.austria.info  oppure  vacanze@austria.info.
 

Fonti da cui sono state attinte alcune informazioni :
Wikipedia – Viaggiare Sicuri – Austria.info – Vojagando.


 
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