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ISLANDA : Capitale: REYKJAVIK -
Visto d’ingresso: non richiesto.
Formalità valutarie e doganali: nessuna in particolare. Per quanto riguarda denaro contante, per somme superiori ai 10.000 euro o equivalenti in altre valute, è necessaria la dichiarazione doganale al momento dell’arrivo o della partenza in Islanda. Sono largamente accettate tutte le maggiori carte di credito, soprattutto Visa e Mastercard, con le quali è possibile effettuare prelievi di contante presso gli sportelli automatici.
Esportazione : È vietata l’esportazione di oggetti di particolare valore storico ed archeologico, senza speciale autorizzazione delle competenti autorità islandesi.
Importazione : Molto limitata l’importazione degli alcolici: 1 litro di superalcolici e 1 litro di vino oppure 1 litro di superalcolici e 6 litri di birra oppure 1,5 litro di vino e 6 litri di birra oppure 3 litri di vino (tre bottiglie da 0,75 l.). Per superalcolico si intende una bevanda di contenuto alcolico superiore al 21%. L’età minima per l’importazione di alcolici in Islanda è 20 anni e 18 anni per l’importazione di tabacco. È consentita l’importazione di 200 sigarette oppure 250 grammi di tabacco. È consentita l’importazione di massimo 3 kg di generi alimentari per un valore massimo non superiore alle 18.500 corone Islandesi (circa 100 Euro) ad eccezione di carne cruda, salata o essiccata, uova crude e prodotti caseari non pastorizzati. È vietata l’importazione di alcuni specifici beni o merci senza speciali permessi o a particolari condizioni (telefoni ed attrezzature di telecomunicazione –ad eccezione di un telefono cellulare per uso personale-
VIAGGIATORI CON ANIMALI (CANI E GATTI): L’importazione di animali domestici è consentita solo previa autorizzazione delle competenti Autorità islandesi. Per dettagliate informazioni e la relativa modulistica consultare il sito (anche in inglese): www.lbs.is/ -
Sicurezza : Nessun rischio particolare da segnalare. Avvertenze e suggerimenti : In ragione della particolare natura geologica del Paese -
Normativa prevista per i reati di droga: sono previste pene molto severe e multe molto elevate, sia per l’uso personale che per il possesso. Al termine della pena detentiva lo straniero viene immediatamente espulso dal Paese.
Normativa locale prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: abusi e violenze sessuali contro i minori vengono puniti nel Paese con la reclusione fino a 16 anni (ai sensi del codice penale islandese, sono considerati minori le persone di età inferiore ai 14 anni, per la prostituzione le persone di età inferiore ai 18 anni). A partire dall’aprile 2009, in Islanda, commette reato chiunque riceva prestazioni sessuali dietro pagamento. Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.
Situazione Sanitaria : Il livello delle strutture sanitarie locali è generalmente molto buono. Facilmente reperibili i normali prodotti sanitari da banco. Non sono richieste vaccinazioni o precauzioni particolari. I cittadini italiani che si recano temporaneamente (per studio, turismo, affari o lavoro) in Islanda, possono ricevere assistenza sanitaria dal sistema sanitario nazionale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) chiamata Tessera Sanitaria. La TEAM sostituisce i precedenti modelli E110, E111, E119 ed E128 ed è in distribuzione da parte del Ministero delle Economia e delle Finanze. Per maggiori informazioni al riguardo si consiglia di consultare la propria ASL o il sito del Ministero della Salute: www.ministerosalute.it/ (Aree tematiche "salute e cittadino"; assistenza italiani all'estero e stranieri in Italia). Va ricordato che la Tessera sanitaria TEAM copre il trattamento ed il ricovero di pronto soccorso e NON le normali visite o cure mediche. Si consiglia, prima di intraprendere il viaggio, di stipulare una assicurazione che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese.
Viabilità : Patente: Italiana.
Assicurazione auto: È valida quella italiana.
Documenti per i veicoli importati temporaneamente: Un visitatore può importare temporaneamente un veicolo immatricolato all'estero senza carnet di passaggio in dogana a condizione d'aver risieduto all'estero nei dodici mesi precedenti. Per l'importazione è sufficiente il certificato nazionale d'immatricolazione e l'assicurazione valida per l'Islanda. Al suo arrivo, l'importatore deve riempire un formulario chiamato "declaration for temporary duty free importation of a motor vehicle/vessel". Le autorità doganali rilasciano un permesso temporaneo all'importatore affinché egli possa circolare in franchigia dei diritti e delle tasse per un mese. Alla fine di questo periodo, l'importatore deve scegliere se pagare i diritti e le tasse o se esportare il veicolo. Un veicolo immatricolato all'estero con motore diesel deve pagare una tassa sul peso per ogni settimana trascorsa in Islanda. La tassa minima per un veicolo di un peso massimo di 1.000 kg è di 3.151 Cr.i. per settimana. Si ricorda a chi guida all'estero una vettura non propria che è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata presso un notaio.
Norme di guida : Fari anabbaglianti accesi anche di giorno. Guida a destra, sorpasso a sinistra.
Equipaggiamento obbligatorio: Per il conducente e il passeggero di una motocicletta è obbligatorio indossare il casco di protezione. Cinture di sicurezza, seggiolino per bambini : È obbligatorio indossare le cinture di sicurezza sia sui sedili anteriori e sia su quelli posteriori delle autovetture. I bambini devono indossare la cintura di sicurezza o essere assicurati ad un seggiolino apposito. Triangolo: Tutti i veicoli devono essere provvisti di triangolo e di luci di emergenza. Fari : I fari antinebbia (bianchi o gialli anteriori) possono essere usati in caso di nebbia, neve o pioggia, ma solo contemporaneamente alle luci di posizione. È obbligatorio tenere gli anabbaglianti accesi sia di giorno che di notte. È vietato circolare con le sole luci di posizione. Altro : I veicoli per il trasporto collettivo devono essere provvisti di una cassetta di pronto soccorso e di un estintore che sono comunque raccomandati per gli altri veicoli.
Tasso alcolemico nel sangue : Il limite di alcolemia consentito è dello 0,5 per mille. Test di rilevamento : Le norme che riguardano la guida sotto l'influenza dell'alcol sono molto severe. La polizia ha facoltà di sottoporre qualsiasi conducente alla prova dell'alito. Le analisi del sangue si effettuano nei centri sanitari. Un conducente il cui tasso d'alcolemia superi lo 0,5 per mille è passibile di una forte ammenda, con ritiro della patente di guida.
VEICOLI/GUIDA : • Documenti: patente e libretto di circolazione (la carta verde non è richiesta). • Rispettare scrupolosamente i livelli d’alcolemia alla guida. Il tasso consentito è 0,5 per mille ed equivale ad un solo bicchiere di vino. • Rispettare scrupolosamente i limiti di velocità (50 km/h in centri urbani, 80 km/h sulle strade imbrecciate e 90 km/h su quelle asfaltate). • Obbligatorio viaggiare con le luci anabbaglianti, anche durante le ore diurne. • Obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza sui sedili anteriori e, se installate, anche su quelli posteriori. • Obbligatorio il casco per i motocicli. • Osservare scrupolosamente l’uso di seggiolini omologati per i bambini. • Assicurarsi che il veicolo sia munito di pneumatici adeguati a seconda della stagione (normali, da neve senza chiodi, da neve con i chiodi. L'impiego dei pneumatici con chiodi è consentito dal 30 novembre al 15 aprile). • È vietato l'uso manuale del cellulare durante la guida. Tenere presente che l’assicurazione di responsabilità civile copre esclusivamente i danni causati a terzi e non quelli subiti dalla propria auto. In Islanda in particolare, tale assicurazione non copre i danni causati dall’acqua dei guadi e in genere al telaio in situazioni fuoristrada. Valutare l’opportunità di stipulare, per tutti i veicoli, compresi camper e roulotte, una polizza facoltativa supplementare, tipo kasko, per incidenti non provocati da altri, furto, atti vandalici, ecc.. Per informazioni sulle strade e la circolazione si può consultare il sito dell’Ente Stradale islandese www.vegagerdin.is/english.
Collegamenti interni: Considerate la bassissima densità di popolazione, le grandi distanze e il clima, in particolare nei mesi invernali, del paese, il mezzo di trasporto più utilizzato per gli spostamenti interni è l’aereo. Alcuni collegamenti sono anche assicurati da traghetti, e, per distanze minori, da pullman. In Islanda non esiste una rete ferroviaria.
Collegamenti con l'Europa: Le compagnie aeree islandese Icelandair e Iceland Express assicurano i collegamenti con alcune delle maggiori città europee, tra cui Amsterdam, Copenhagen, Francoforte, Londra e Parigi. Nessun collegamento diretto permanente con l’Italia. L’Icelandair attiva usualmente -
Varie : La maggior parte dell’isola è disabitata e ciò è dovuto alla sua particolare conformazione ed al popolamento concentrato nella zona dove sorge la Capitale Reykjavik . I campeggi sono poco più di un centinaio e sono aperti da giugno a fine agosto (pochi fino a metà settembre). A causa della sua conformazione e delle strade, le escursioni all’interno dell’isola sono possibili esclusivamente affittando in loco fuoristrada. Quando si programma una vacanza su quest’isola è bene considerare, nel programma dei costi, anche il biglietto del traghetto, in quanto, la lontananza dell’isola comporta un costo molto alto di tale documento.
Limiti di velocità : (vedi pagina dedicata) .
Elettricità : 220 V. a 50Hz ; prese a 2 poli rotonde. Adattatore indispensabile per prese a 3 poli.
Cucina tipica : Nei centri abitati, grandi o piccoli che siano, l'approvvigionamento di alimenti non costituisce alcun problema: market, ristoranti, pub e fast food, offrono un'ampia varietà di scelta. Anche nei paesi più piccoli uno spaccio alimentare è comunque assicurato ed alcune volte lo si può trovare anche lungo le vie principali, accorpato a stazioni di rifornimento carburante. Le aree interne invece sono quasi completamente sprovviste di spacci alimentari e perfino i rifugi non offrono, tra i loro servizi, la ristorazione, ma solamente l'uso della cucina. Tra i prodotti tipici islandesi il pesce assume naturalmente un ruolo di rilievo tanto per la qualità e la varietà, che per i modi in cui viene preparato. Agli escursionisti, ma non solo, consigliamo quello secco, conveniente per il minimo peso ed ingombro nonchè per le elevate caratteristiche nutrizionali. Il cibo tradizionale islandese non è così cattivo come si potrebbe pensare, e alcune ricette sono molto gustose. L’unica clamorosa eccezione è l’hákarl, carne di squalo putrefatta tenuta sepolta anche sei mesi perché sia decomposta a sufficienza. Sono leggermente migliori l’hrútspungur, testicoli di montone tenuti a bagno nel siero di latte e poi pressati fino a formare una torta, e lo svid, testa di pecora (completa di occhi) bruciacchiata, segata a metà, bollita e mangiata fresca o in salamoia. Si può anche provare lo slátur, un miscuglio di frattaglie di pecora insaccate in un budello e poi bollite. Ci sono anche piatti meno bizzarri: har¯fiskur (eglefino), bleikja (salmerino), lundi (pulcinella di mare) e, se non si è contrari a mangiarle, grasso e bistecche di balena e carne di foca. La specialità islandese è lo skyr, un prodotto simile allo yoghurt a base di latte pastorizzato e batteri, dalle origini molto antiche. Il caffè è una istituzione nazionale, mentre birra, vino e alcolici sono costosi. La bevanda tradizionale islandese è il brennivín, una sorta di superalcolico ottenuto dalle patate e aromatizzato con cardi. Durante il vostro viaggio vi consigliamo di informarvi preventivamente sui punti in cui è possibile fare rifornimenti prima di pianificare l'itinerario. I ristoranti islandesi offrono un'ampia varietà di piatti, dal caratteristico pesce islandese e dall'autentico agnello montano locale alla cucina internazionale e orientale. Innumerevoli le pizzerie, le rosticcerie e i fast-