Capitale: SOFIA
Popolazione: 7.563.710
Superficie: 110.994 Km² Fuso orario: +1h rispetto all’Italia.
Lingue: bulgaro; inglese, francese e tedesco sono conosciuti in alcune delle maggiori città. Ancora diffuso il russo parlato soprattutto da chi ha più di 45 anni.
Religioni: cristiana ortodossa, musulmana (minoranza turca) e cattolica
Moneta: Lev bulgaro (BGN)
Prefisso per l’Italia: 0039 Prefisso dall’Italia: 00359 Ambasciata d’Italia – SOFIA – Indirizzo: Ul. Shipka, 2 – 1000 SOFIA, Bulgaria – Tel.: +359 (0)2 9217300 (centralino passante) – Fax: +359 (0) 2 9803717 – Numero telefonico d’emergenza (notturno e festivo) 00359 888466577 – E-mail: ambasciata.sofia@esteri.it Telefoni utili : Polizia: 166 Pronto soccorso: 150 Pompieri: 160 Assistenza stradale: 955 72 70 Numero unico di emergenza europeo: 112 attivo su tutto il territorio del Paese.
Documenti : Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio: Il Paese fa parte dell’UE dal 1° gennaio 2007. E’ necessario viaggiare con uno dei due documenti in corso di validità. I cittadini dei Paesi membri dell’Unione Europea, dei Paesi dello Spazio Economico Europeo nonché della Confederazione Elvetica, possono transitare e permanere in Bulgaria fino ad un massimo di 90 giorni all’interno di un semestre, con la sola Carta d’Identità valida per l’espatrio (o con il passaporto). Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. In Bulgaria il modello AT (tessera ferroviaria), equipollente alla Carta di Identità, non viene accettato come documento valido per l’espatrio contrariamente ad altri Paesi UE e non.
Visto di ingresso: nessuno.
Permesso di soggiorno: I cittadini Europei, dello Spazio Economico Europeo nonché della Confederazione Elvetica che intendano soggiornare in Bulgaria per periodi superiori ai 90 giorni., devono presentare apposita domanda per il soggiorno di lunga durata (fino a 5 anni) al Servizio Nazionale di Polizia. Il permesso di soggiorno è rilasciato per motivi di lavoro dipendente o autonomo, per motivi di studio oppure per comprovata disponibilità dei mezzi finanziari necessari a coprire le spese di soggiorno per sé e per la propria famiglia nonché il possesso di una polizza assicurativa sanitaria. Il cittadino dell’UE può richiedere anche il soggiorno permanente nella Repubblica di Bulgaria, tramite il Servizio Nazionale di Polizia del Ministero dell’Interno, a condizione che abbia soggiornato cinque anni ininterrottamente in Bulgaria e sia in possesso di uno dei seguenti requisiti: • aver lavorato durante l’ultimo anno, a far data dalla rescissione del contratto di lavoro, quale dipendente o lavoratore autonomo, che abbia raggiunto l’età pensionabile o che si trovi nella condizione di pre-pensionamento ma che abbia soggiornato ininterrottamente nella Repubblica di Bulgaria per più di tre anni; • sia dipendente o lavoratore autonomo con riduzione della abilità al lavoro, ma che abbia soggiornato ininterrottamente nella Repubblica di Bulgara più di due anni; • sia dipendente o svolga attività autonoma e l’inabilità al lavoro sia derivante da infortunio sul lavoro o da malattia professionale; • eserciti attività di lavoro dipendente o autonomo e nell’arco di tre anni abbia soggiornato e lavorato ininterrottamente nella Repubblica di Bulgaria e che attualmente stia lavorando in un altro Paese membro dell’UE, conservando il diritto di soggiorno nella Repubblica di Bulgaria, tornandoci almeno un volta alla settimana. In quest’ultimo caso, il periodo di lavoro in un altro Stato membro dell’UE sarà considerato lavoro svolto nella Repubblica di Bulgaria, equiparando i periodi di disoccupazione o di sospensione del lavoro per malattia o per infortunio.
Vaccinazioni obbligatorie: nessuna
Formalità valutarie e doganali: Ai sensi dell’art. 2 della disposizione del Ministero delle Finanze bulgaro N. 10 del16 dicembre 2003, le persone fisiche locali e straniere possono esportare ed importare mezzi finanziari fino a 10 000 euro senza dichiararli per iscritto agli organi doganali. Per somme equivalenti o superiori a 10 000 euro le persone fisiche sono tenute a dichiarare per iscritto, oltre all’importo e al tipo di valore, il titolare, la provenienza, l’uso, il veicolo di trasporto, la destinazione ed il percorso. Per somme superiori ai 25 000 leva (circa 12.500 euro), le persone fisiche locali e straniere devono dichiarare il valore e la provenienza dei mezzi finanziari e devono presentare un apposito certificato dell’Ufficio delle Entrate che certifichi l’assenza di debiti pubblici. L’unica eccezione si verifica se il cittadino straniero esporta una somma – anche se superiore a 25 000 leva – pari o inferiore alla somma dichiarata all’entrata nel Paese come importata. A tale proposito viene presa in considerazione unicamente l’ultima entrata prima dell’esportazione. Per certificare la somma importata il cittadino straniero presenta la dichiarazione rilasciata con l’entrata sul territorio del Paese. Si segnala che per l’importazione e l’esportazione di gioielli provenienti dall’Italia ma transitanti da un paese terzo, le Autorità doganali bulgare richiedono la presentazione del T2L. Il modello T2L attesta lo statuto comunitario delle merci e va richiesto presso la Dogana di partenza soltanto nel caso di transito attraverso un Paese terzo. Per ulteriori informazioni ed assistenza nei casi di introduzione di gioielli o preziosi provenienti dall’Italia a fini commerciali nel territorio bulgaro, anche ad opera di singole persone fisiche, si suggerisce di rivolgersi all’Istituto per il Commercio Estero (ICE) in loco. Il cambio è libero e può essere facilmente effettuato anche presso i numerosi uffici cambio autorizzati. Si raccomanda, tuttavia, di diffidare di eventuali offerte di cambio vantaggiose che vengono proposte per strada nei pressi delle maggiori zone turistiche e di controllare con accuratezza che all’interno dell’Ufficio Cambio vi sia la stessa tariffa pubblicizzata all’esterno. In caso di contenzioso si suggerisce di non firmare la ricevuta e chiamare la polizia.
Restrizioni all’importazione/esportazione: Si fa presente che la legislazione bulgara, fatte salve alcune deroghe e norme transitorie in determinati campi, è pienamente allineata a quella UE in ordine sia agli scambi intracomunitari sia alle importazioni dai Paesi terzi. A parte i consueti vincoli riguardanti i movimenti di alcuni prodotti all’interno del territorio UE – es. alcolici e tabacchi, o eventuali norme restrittive transitorie dettate da motivi di sanità pubblica veterinaria – vige il principio della libera circolazione dei beni. Si suggerisce di effettuare preventive verifiche, in particolar modo con riguardo alle attività aventi fini commerciali, prima dell’eventuale / presunto viaggio in Bulgaria. Si rimanda, per esempio, al divieto di importazione da Paesi terzi di alcuni prodotti di origine animale al seguito del viaggiatore, che comporta sanzioni amministrative e penali: la materia è disciplinata dal regolamento (CE) n. 206/2009. Si richiama l’attenzione anche all’esportazione di opere d’arte a seguito del viaggiatore, poiché le Autorità locali sono particolarmente attente al traffico di opere d’arte (specialmente icone). Da distinguere il movimento di opere al seguito del viaggiatore e le attività commerciali che comportano un accurato affido a dei professionisti specializzati in merito agli adempimenti e le formalità richieste, oppure rivolgersi all’Istituto di Commercio Estero in loco per informazioni ed assistenza. In ogni caso, si ricorda che non è consentita l’esportazione dalla Bulgaria di oggetti che risalgano ad un periodo anteriore ai 60 anni. Esiste, inoltre, una lista di artisti considerati di interesse nazionale, le cui opere d’arte non possono essere esportate se non previa autorizzazione del Ministero della Cultura. In genere, gli oggetti d’arte che dispongono di un certificato di autenticità potrebbero essere dichiarati presso le autorità doganali ed esportati.
Viaggiatori con Animali (cani e gatti): Anche in questo settore, la normativa bulgara risulta in linea con quella vigente negli altri Paesi UE. L’utente deve comunque informarsi al riguardo presso le autorità diplomatico-consolari del Paese presenti in Italia. Nel caso di viaggio aereo, si consiglia di consultarsi anche con le compagnie aeree.
Sicurezza : Dal punto di vista politico-sociale la situazione appare assolutamente stabile e tranquilla. Finora, non vi è stato alcun significativo allarme terrorismo. Alcune zone nel nord-ovest del Paese sono state valutate a rischio sismico, sebbene le scosse verificatesi negli ultimi due anni non abbiano prodotto danni significativi a cose o persone. Per quanto concerne i fenomeni della microcriminalità (scippi, furti di denaro e documenti), continuano a registrarsi diversi episodi nei confronti degli stranieri, soprattutto turisti, ed in particolare nella capitale Sofia e nelle zone costiere durante il periodo estivo. Tenuto conto dell’aumento dei furti all’interno delle auto, si raccomanda, ove possibile, di parcheggiare i veicoli in luoghi visibili e/o a pagamento, dopo aver controllato la tariffa, soprattutto se l’albergo o la struttura dove si è ospitati è priva di propria area sorvegliata, comunque di non lasciare all’interno documenti, chiavi, oggetti di valore ecc. Sono ancora presenti gruppi di criminalità organizzata con forti legami con l’estero, collegati soprattutto con il traffico di stupefacenti. Si consiglia, pertanto, particolare cautela e prudenza, soprattutto se si viaggia da soli e con mezzi propri. Al di fuori delle grandi città e dei principali centri turistici è ancora ristretto il numero di persone che parlano lingue straniere veicolari. Si sconsiglia di affrontare lunghi percorsi extraurbani nelle ore serali e notturne, in particolare con veicoli di lusso o con targhe estere. Non fermarsi su invito di persone che non indossino l’uniforme o siano a bordo di auto che non portino segni distintivi della Polizia chiaramente riconoscibili. Nel caso si venga fermati da pattuglie di Polizia, è opportuno mantenere la calma evitando di scendere dall’auto, a meno che la situazione non lo richieda. Si consiglia di fornire solo i documenti necessari al controllo. In caso di contravvenzione, è consigliabile farsi rilasciare ricevuta e annotare il numero di targa dell’auto della Polizia. Si eviti di mostrare denaro contante o esibire gioielli o valori in genere. Stessa raccomandazione vale nei locali notturni e nei casinò.
ZONE A RISCHIO: Non vi sono zone di particolare rischio
ZONE DI CAUTELA: Zona di Kozlodui (sul Danubio tra Russe e Vidin) dove esiste una centrale nucleare. Anche le zone vicine ai confini con i Paesi limitrofi richiedono ancora alcune particolari attenzioni.
ZONE SICURE : tutte le altre, seguendo tutte le avvertenze indicate.
AVVERTENZE E SUGGERIMENTI : Si ribadiscono le avvertenze sopra indicate in relazione alla criminalità nel Paese.
Carte di credito o travellers cheques: la diffusione ed il loro utilizzo sta aumentando, anche se è ancora al di sotto dei livelli europei. Si sconsiglia di usare le carte di credito al di fuori dei grandi alberghi, dei ristoranti e degli esercizi commerciali più importanti. Gli sportelli Bancomat sono attivi presso le maggiori Banche e per i circuiti delle carte di credito più diffuse. Si consiglia di attivare gli sms sulla carte di credito che verranno usate.
Furto di documenti: in caso di furto del passaporto occorre presentare al più presto denuncia presso la locale autorità di Polizia. Si fa presente che le autorità di Polizia non accettano denunce di smarrimento ma solo di furto di documenti. In entrambi i casi, occorre recarsi tempestivamente alla Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia (Ul. Shipka, 2 – Sofia), che rilascerà il documento di viaggio per consentire il rientro in Italia. Si consiglia di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nel sito: www.dovesiamonelmondo.it –
NORMATIVA PREVISTA PER USO E/O SPACCIO DI DROGA (LEGGERE O PESANTI): Non vi sono particolari differenze rispetto al codice penale italiano. Tuttavia, per alcuni reati, come il traffico di stupefacenti, particolarmente perseguito, la detenzione in attesa del processo può durare anche due anni. A partire dal gennaio 2000 sono state introdotte nel codice penale bulgaro pene e ammende più severe relative ai reati connessi a fabbricazione, detenzione, trasporto, spaccio e utilizzo di stupefacenti. Il trasporto di stupefacenti è punito con pene che vanno dai 10 ai 15 anni oltre a multe da 50.000 a 100.000 euro circa. La guida di autoveicoli in stato di ebbrezza o sotto l’azione di stupefacenti è punita fino a due anni di reclusione e tre anni se tale circostanza ha causato incidenti. Nei casi di trasporto di stupefacenti, l’auto in cui è rinvenuta la droga viene confiscata.
Normativa locale prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: La pena per il reato di atti di libidine violenta è da due a otto anni di reclusione, mentre lo stupro e lo sfruttamento della prostituzione sono puniti con pene fino a dieci anni. Per quanto riguarda i reati contro i minori, la pedofilia è punita con pene fino a dieci anni, gli atti di libidine verso minori con pene da tre a dieci anni. La pena massima per il reato di maltrattamenti è di un anno di reclusione. Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione), vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.
Situazione Sanitaria : La situazione sanitaria è in via di costante miglioramento. Tuttavia lo standard dell’assistenza appare, nel complesso, ancora al di sotto di quello italiano nonostante si registri un’adeguata professionalità del personale medico e infermieristico. Nelle maggiori città e nei principali centri turistici sono reperibili i farmaci più comuni. Tuttavia, per specifiche patologie e per trattamenti prolungati soprattutto in caso di soggiorni in zone periferiche del Paese, si consiglia, prima della partenza, di dotarsi di un’adeguata scorta di farmaci. I cittadini italiani che si recano temporaneamente (per studio, turismo, affari o lavoro) nel Paese (Stato membro dell’Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall’assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), o Tessera Sanitaria. La TEAM sostituisce i precedenti modelli E110, E111, E119 ed E128 ed è in distribuzione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Coloro che non l’avessero ancora ricevuta possono rivolgersi alla propria ASL e richiedere il “Certificato sostitutivo provvisorio”. Per maggiori informazioni al riguardo si consiglia di consultare la propria ASL o il sito del Ministero della Salute: www.ministerosalute.it (Aree ri in Italia). Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’adeguata assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese. Avvertenze e suggerimenti: Si consiglia di adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara . Inoltre : • in alcune zone del Paese, di bere acqua minerale e bevande in bottiglia, senza aggiunta di ghiaccio; • di consumare frutta e verdura fresca solo dopo averla accuratamente lavata, di informarsi presso le autorità sanitarie italiane circa le eventuali vaccinazioni consigliate. Vengono, infatti, segnalati casi di epatite B, di TBC, di listeriosi e, recentemente, di meningite.
Viabilità : Patente Italiana riconosciuta – consigliata la traduzione in bulgaro.
Assicurazione auto : E’ sufficiente l’assicurazione italiana
Delega a condurre: Si ricorda a chi guida all’estero un’auto non propria che è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata presso un notaio –
Norme di guida Equipaggiamento obbligatorio : Casco di protezione per motociclisti – Cinture di sicurezza obbligatorie per i sedili anteriori e posteriori. I bambini devono essere seduti su sistemi di ritenuta secondo le normative UE. Triangolo: Qualsiasi veicolo che si guasti e che sia fermo sulla strada pubblica (escluso un ciclomotore o una motocicletta) deve essere segnalato con un triangolo di emergenza o con un altro accessorio luminoso, collocato direttamente a lato o sul veicolo. Estintore e borsa di pronto soccorso: sono obbligatori a bordo di tutti i veicoli. Luci: fortemente raccomandato ma non obbligatorio tenere le luci accese di giorno e di notte – Giubbotto riflettente obbligatorio su autostrade di giorno e di notte anche per i motociclisti.
Equipaggiamento invernale Da Novembre a Marzo è permesso l’uso di catene da neve ( vel max 50km/h) od obbligatorio l’uso di pneumatici da neve su tutte le ruote. Proibiti pneumatici chiodati.
Tasso alcolemico: Il tasso di alcolemia consentito è dello 0,05%. Test di rilevamento: Qualsiasi conducente, residente o visitatore, che viene sospettato di essere in stato di ebbrezza può essere obbligato a sottoporsi a un test dell’alito. Se il test è positivo, deve sottoporsi ad un’ analisi del sangue.
Vignette : All’arrivo in Bulgaria i conducenti di veicoli a motore devono acquistare una “vignette” per poter guidare sulle strade bulgare. Questa “vignette” è disponibile alle frontiere, negli uffici dell’UAB, alle stazioni di servizio sulle strade principali, nelle grandi città e nei magazzini della catena alimentare Piccadilly. Gli stickers vanno apposti dul parabrezza anteriore dell’autoveicolo soltanto se si intende circolare fuori della città. Tariffe in euro per autovetture: 1 settimana: euro 5 – 1 mese: euro 13 – 1 anno: euro 34 Le vignettes possono essere anche acquistate on line sul sito www.vinetka.com ( disponibile in Bulgaro e Inglese ).
Trasporti in generale: Trasporti urbani. I trasporti urbani sono spesso sovraffollati, non molto efficienti ed effettuati con mezzi obsoleti e talvolta poco sicuri. Molto diffusi i taxi, radio-taxi e taxi collettivi a prezzi decisamente economici. Dal 2009 a Sofia funziona anche la metropolitana in fase di ampliamento. Trasporti extraurbani. Nelle tratte extraurbane operano ditte private di autopullman che coprono pressoché tutto il territorio nazionale, con mezzi talvolta obsoleti e scomodi. I biglietti si acquistano presso le agenzie delle compagnie stesse, solitamente dislocate in prossimità delle principali stazioni ferroviarie. Si consiglia prudenza sebbene non siano stati segnalati particolari problemi di sicurezza. Ferrovie. La locale rete ferroviaria (6.490 km di cui 2.710 km elettrificati e 969 km a doppio binario) è gestita dallo Stato e versa, al momento, in condizioni non ottimali. La manutenzione del parco ferroviario rimane carente ed i collegamenti sono piuttosto lenti (ad es. la tratta Sofia-Varna, di quasi 500 km, viene effettuata in 8h circa). Sono tuttavia in corso progetti di miglioramento e ammodernamento della rete.
Collegamenti aerei interni: sono assicurati tra le principali città bulgare a prezzi alquanto contenuti da una compagnia locale, che offre altresì alcune destinazioni estere.
Viabilità stradale: la segnaletica stradale è scritta in caratteri cirillici; solo sulle autostrade e sulle strade nazionali più importanti e solo per le località principali vi sono segnalazioni scritte in caratteri latini. Lo stato della rete stradale è in fase di miglioramento, nonostante una scarsa manutenzione – specialmente sulle strade minori – che risultano molto sconnesse e con pericolose buche nel manto stradale. E’ inoltre da segnalare l’elevato aumento di veicoli circolanti negli ultimi anni che ha reso più difficoltosa e caotica la circolazione nei grandi centri urbani ed il traffico intenso sulle principali arterie extraurbane. E’ in aumento la frequenza degli incidenti stradali. Sia il gasolio che la benzina verde sono reperibili quasi ovunque a prezzi di poco inferiori a quelli italiani.
Collegamenti con l’Europa L’aereo rimane il mezzo da preferire per recarsi in Bulgaria. Varie compagnie aeree europee (Air France, Austrian Airlines, Czech Airlines, Malev, Olympic Airways, Lufthansa, British Airways, Swiss) assicurano il collegamento tra la Bulgaria e i principali aeroporti europei. L’Alitalia ha voli Roma Fiumicino – Sofia e Milano Malpensa – Sofia. La locale compagnia di bandiera Bulgaria Air effettua alcuni voli interni e internazionali, tra i quali Sofia – Roma Fiumicino. La Bulgaria Air e l’Alitalia hanno firmato un accordo commerciale, comprensivo di code sharing, in vigore dal 1° novembre 2003, grazie al quale è possibile con un’unica prenotazione partire con una compagnia e tornare con l’altra. Ciò permette di ampliare il ventaglio di collegamenti tra Italia e Bulgaria. Per ulteriori informazioni, si possono consultare i seguenti siti: Alitalia : http://www.alitalia.it Bulgaria Air : http://www.air.bg Dagli inizi del 2007 operano anche compagnie aere low-cost quali la Wizz Air. Per ulteriori informazioni su quest’ultime, si possono consultare i seguenti siti: Wizz Air: http://wizzair.com Esistono, inoltre, linee internazionali di autopullman tra Bulgaria e Italia.
La sosta è generalmente tollerata nei parcheggi, soprattutto, presso le località turistiche … sono presenti alcune strutture ricettive.
Limiti di velocità : (vedi a fondo pagina).
Elettricità : Voltaggio 230V. a 50Hz .
Gastronomia / Cucina tipica : La dieta bulgara è composta prevalentemente da carne, patate, fagioli e insalate, il tutto annaffiato con pericolosi liquori: è bene fare attenzione ai bicchieri riempiti di rakia e mastika. La prima colazione è un veloce spuntino a base di pane: nelle vie secondarie dei centri urbani si possono cercare i chioschi che vendono deliziosi banitsi, pasticcini a base di formaggio spesso accompagnati da boza, una bevanda a base di miglio importata dall’estero. Il pranzo è il pasto principale della giornata. La cena viene servita la sera tardi, soprattutto per segnalare la fine degli aperitivi e l’inizio delle vere bevute. La cucina bulgara vanta specialità tra le migliori della tradizione balcanica ma quasi in tute le città si trovano anche ristoranti di cucina internazionale, in particolare italiani, cinesi ecc. I prezzi nei ristoranti sono generalmente più bassi della media europea. Nelle mense universitarie i prezzi vanno da 0,5 € per un piatto a 2-3€ per un pasto completo. Nei dintorni delle Università ci sono sia piccoli ristoranti e cafè che offrono piatti tradizionali della cucina bulgara che fast food, dove è possibile consumare un pasto per 3 €. In media la spesa per il cibo può variare a seconda delle scelte personali dai 5,00 ai 20,00 leva ( da 2,50 ai 10,00 € ). I supermercati sono aperti dalle 8 alle 21 e molti negozi sono aperti 24 ore. I piatti bulgari sono a base di carne di maiale, di vitello, di agnello, di pollo e di pesce. Quello che li caratterizza sono il sapore piccante e la abbondanza di forti condimenti come il peperone piccante, origano, prezzemolo, santoreggia, pepe nero e paprica rossa. La tradizionale insalata bulgara “Sopska”, tipica delle campagne della regione di Sofia, è composta da cipolla, pomodori, cetrioil, peperoni, prezzemolo, olio, sale, formaggio grattugiato, uovo sodo. Tra i piatti più comuni e tipici ci sono i fagioli bianchi, il cavolo, le zuppe, i piatti di carne di maiale o agnello ed il famoso yogurt. La Tarator, zuppa fredda di yogurt battuto con acqua, cetrioli trocedaos in dadi, prezzemolo o finocchio, noci macinate, sciupo ed olio. Un’altra delle zuppe più popolari è la Shkembe Chorba, a base di budella di agnello o di maiale, condita con aceto ed aglio. Tra i secondi da segnalare la Kebapcheta, polpette allungate di carne di vacca e maiale molto condite e fatte alla griglia. La Musaka con patate, carne macinata e un miscuglio di yogurt, farina ed uova. Il Guiuvech, carne di vacca o maiale, pomodori, peperoni e piselli cucinato al forno. Tra i dolci si segnalano il Baklava, il Kadaif, il Banitza (con pasta sfoglia e ripieno di formaggio). Tra gli aperitivi la Slivova (acquavite di prugna), la Grozdova (acquavite di uva), la Kaisieva (di albicocca) ed il Mastika (anice).
Artigianato tipico : L’artigianato bulgaro è conosciuto per stoffe, pizzi e tappeti tessuti a mano, ceramiche, gioielli, oggetti in legno intagliato, in rame e in ferro battuto, bambole in variopinti costumi nazionali, cuoio e pelletteria, essenza di rose che si trovano nei numerosi negozi tipici presenti sia nelle città che nei centri minori.
Per informazioni tematiche “salute e cittadino”; assistenza italiani all’estero : Turistiche : www.bulgaria-italia.com Campeggi : www.bulgaria-italia.com/bg/info/campeggi.asp Ambasciata di Bulgaria : Via Rubens n. 21 – ROMA – tel. 063224640
Fonti da cui sono state attinte alcune informazioni :
Wikipedia – Viaggiare Sicuri – Bulgaria.info – Stradedellest.org.