Capitale: MADRID
Popolazione: 42.744.000
Superficie: 505.957 Km2 –
Fuso orario: stessa ora italiana nella penisola iberica e alle Baleari; –
Lingue: spagnolo, catalano, basco, gallego.
Religioni: cattolica
Moneta: Euro –
Prefisso per l’Italia: 0039
Prefisso dall’Italia: 0034
Ambasciata d’Italia: Calle Lagasca, n. 98 –
Numeri utili : Soccorso stradale: 91 5949347 – Polizia : 113 –
Documenti : Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio. E’ necessario viaggiare con uno dei due documenti in corso di validità. Il Paese fa parte dell’UE ed aderisce all’accordo di Schengen. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Formalità valutarie : In entrata non è prevista nessuna formalità. In uscita dal Paese non viene richiesta nessuna formalità fino a € 6.010,00. Per importi da 6.010,00 a 30.051,00 Euro viene richiesta la dichiarazione resa in ingresso alle autorità di frontiera o presso la banca dove si preleva il denaro; in ogni caso tale operazione deve essere effettuata prima di partire. Per importi da 30.051,00 Euro, viene richiesta l’autorizzazione preventiva del Banco de España.
Sicurezza : La situazione della sicurezza è in generale più che buona. Le autorità spagnole hanno predisposto, in particolare a Madrid, nuove misure anticrimine, in collaborazione con agenzie di viaggio ed uffici consolari.
Zone a rischio: nessuna Zone di cautela : Nelle aree di seguito indicate, considerata la frequenza di scippi e furti con destrezza e –
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga (leggere o pesanti): In materia di droghe è utile ricordare che: • il nuovo codice penale prevede pene più severe nei confronti di detentori di sostanze stupefacenti. Per evitare che la Spagna sia utilizzata come Paese di transito dal Marocco e dall’America Latina verso i mercati del centro Europa, i controlli sono sempre più frequenti ed accurati. • Per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti è prevista la reclusione da 9 a 13 anni, nonché la multa pari a 4 volte il valore delle sostanze stupefacenti detenute.
Normativa locale prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: Coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese. In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto), si consiglia di informare l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.
Situazione Sanitaria : La situazione sanitaria è in generale buona. I cittadini italiani che si recano temporaneamente (per studio, turismo, affari o lavoro) nel Paese (Stato membro dell’Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall’assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), detta Tessera Sanitaria. La TEAM sostituisce i precedenti modelli E110, E111, E119 ed E128 ed è in distribuzione da parte del Ministero dell’ Economia e delle Finanze. Coloro che non l’avessero ancora ricevuta, possono rivolgersi alla propria ASL e richiedere il “Certificato sostitutivo provvisorio”. Per maggiori informazioni al riguardo, si consiglia di consultare la propria ASL o il sito del Ministero della Salute: www.ministerosalute.it (Aree tematiche “salute e cittadino”; assistenza italiani all’estero e stranieri in Italia). Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese. Ad aprile 2009 sono stati individuati alcuni casi di “influenza A” (cosiddetta febbre suina). Le autorita’ locali stanno reagendo secondo i protocolli previsti dalle autorita’ sanitarie internazionali. Ulteriori informazioni possono essere reperite consultando il sito del Ministero della Salute spagnolo http://www.msps.es o italiano https://ministero salute.it.
Viabilità : Patente : Italiana.
Assicurazione auto : La polizza assicurativa italiana dà copertura anche in Spagna. Si ricorda a chi guida all’estero un’auto non propria che è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario, con firma autenticata dal notaio.
Norme di guida : Equipaggiamento obbligatorio –
Multe e sanzioni : Si segnalano gli inconvenienti a cui sono soggetti i proprietari e conduttori di veicoli allorché incorrono in contravvenzioni , in genere per eccesso di velocità (limite in autostrada 120 km/h –
Rete autostradale:
Trasporti: Il fenomeno dei voli “low cost” ha fatto aumentare il traffico in aeroporti prima secondari come Reus, Girona, e Valladolid che servono, rispettivamente, le zone turistiche della Costa Brava e della città di Madrid. Si fa presente che la compagnia aerea Ryanair nel caso di furto o smarrimento dei documenti di identità pretende per imbarcare il passeggero sul volo di ritorno che quest’ultimo sia in possesso di un documento rilasciato dal Consolato (che comunque non ne certifica l’identità), per il cui ottenimento il passeggero deve recarsi personalmente presso l’Ufficio Consolare. Il Consolato Generale di Barcellona è aperto il sabato mattina dalle ore 09,0 alle 13,00. Per il resto del fine settimana è in funzione il numero di reperibilità del funzionario di turno solo per emergenze reali, quali incidenti gravi, aggressioni, arresti, ricerca di minori scomparsi, indifferibili e comprovate necessità di rimpatrio. La sosta libera in camper non è sempre tollerata, quindi, vi consigliamo di fare riferimento o alle aree di sosta attrezzate che stanno vivendo un momento di grossa espansione o ai campeggi che sono tantissimi e ben distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Tasso alcolemico : e’ consentito guidare con un tasso inferiore allo 0,5 per mille (0,3 per mille, per i detentori di una licenza di condurre da meno di 2 anni).
Limiti di velocità : (vedi alla pagina dedicata) .
Elettricità : 220 V. a 50Hz ; prese a 2 poli rotonde. Adattatore indispensabile per prese a 3 poli.
Cucina tipica : La cucina spagnola è una cucina dominata da sapori mediterranei, perciò è particolarmente gradita agli italiani che trovano assonanze con i loro cibi (particolarmente quelli del sud della penisola). Un’abitudine particolarmente interessante dal punto di vista culinario è quella delle tapas, ovvero piccole e ricche portate di antipasti che vengono consumate accompagnate da un bicchiere di sherry (il tipico vino andaluso). Tra le tapas più comuni ci sono vari tipi di salpicon, la tortilla española, jamon serrano (prosciutto crudo spagnolo), olive, chorizo (salsiccia piccante), frittura di pesce e via così… Se avete fretta, oppure se viaggiate con pochi soldi in tasca due o tre tapas potranno risolvervi egregiamente il problema del pasto. Un altro modo interessante per risolvere il problema del pasto di mezzogiorno quando il caldo dell’estate diventa opprimente è quello del gazpacho, una sorta di frullato di verdura con mollica di pane condito con olio, aceto, sale e pepe. Si mangia (…o forse sarebbe meglio dire si beve in quanto viene spesso servito in bicchiere) freddo e, dal punto di vista nutrizionale, è una vera riserva di sali minerali. Esauriti i modi semplici per pranzare, ci possiamo concentrare su come cenare per scoprire la prelibatezza della cucina spagnola più tradizionale. Il più tipico piatto spagnolo è senz’altro la paella (si pronuncia: paèglia) imparentata con piatti dell’Africa occidentale. Eccellenti sono anche i piatti a base di pesce: la zarzuela è la tipica zuppa di pesce spagnola. Tra le carni è particolarmente singolare il rabo de toro: coda di toro stufata con verdure e vino rosso. Si cena molto tardi. Per finire i dolci, sempre molto nutrienti: biscotti a base di mandorle, tocino de cielo, crema catalana. La cucina spagnola è il frutto della storia di un paese che ha subito molte invasioni e conquiste, che ne hanno influenzato in modo determinante le abitudini alimentari e di conseguenza la cucina. Ma la cucina spagnola dipende anche dal suo territorio. La parte centrale del territorio spagnolo è occupata dalla meseta, un vasto altipiano arido, attraversato dalle “sierre”, piccoli rilievi. Le catene montuose più importanti si trovano a nord e ad est, le poche pianure spagnole le troviamo nei pressi dei fiumi più importanti. Internamente, il clima è continentale con estati molto calde e inverni rigidi, con piovosità modesta, mentre il clima è mediterraneo nella fascia costiera meridionale. Le coste atlantiche presentano una piovosità alta con clima umido. Queste caratteristiche rendono il territorio spagnolo poco produttivo perché non coltivabile, le coltivazioni più diffuse sono la vite, il frumento, i legumi, l’ulivo e lo zucchero. L’allevamento più diffuso è quello di ovini e suini, mentre la pesca è praticata in modo massiccio sia nella costa mediterranea ma soprattutto in quella atlantica (e in special modo in Galizia), dove troviamo anche allevamenti di ostriche, cozze e vongole. La cucina spagnola è di tipo mediterraneo, quindi presenta somiglianze con la cucina italiana: molto legata alle tradizioni, è una cucina regionale, differenziata nettamente nelle sue 17 province. Nel nord e nell’entroterra è basata sulle carni, trippa, salsiccia e poche verdure, quella del sud è molto più varia, piccante e colorata grazie alle tante verdure che si utilizzano. Una peculiarità della cucina spagnola sono gli orari dei due pasti principali, posticipati di almeno 2 ore rispetto agli standard europei. Famoso il rito delle tapas, che spesso si protrae per ore sostituendo il pasto principale: si tratta di stuzzichini freddi e caldi composti da semplici olive, salumi, formaggi e noccioline, ma anche da piatti elaborati come fritti, frutti di mare, piatti cucinati. La differenza con quella italiana, sta nel far uso di piatti unici composti da carni (o pesci) e verdure, o riso e carne, o uova e verdure. I Romani introdussero nella cucina spagnola l’uso dell’aglio e dell’olio di oliva, i Mori il riso, lo zafferano, gli agrumi e l’abitudine a consumare zuppe fredde. Il prodotto tipico spagnolo più interessante e più conosciuto è senz’altro il cerdo iberico, un maiale semi-
Sopa de ajo:
Paella: il piatto più conosciuto all’estero della cucina spagnola. Ricco piatto unico a base di riso, condito con un sugo a base di carne, crostacei, molluschi (anche di terra: le lumache), speziato con zafferano, alloro, paprica dolce e peperoncino.
Bacalao a la Vizcaina (baccalà alla biscaglina): baccalà impanato e fritto condito con peperoni alla brace e salsa di pomodoro.
Zarzuela de pescado (zuppa di pesce): zuppa di pesce composta principalmente da calamari, merluzzi, coda di rospo e crostacei, speziata con zafferano. e accompagnata da pane tostato condito con aglio e prezzemolo.
Gazpacho: zuppa fredda a base di pane, aglio, pomodori, peperoni verdi, cetrioli, cipolla, olio, aceto, sale, pepe e peperoncino, servito su crostini di pane.
Cocido madrileno (bollito di carne e verdure): minestra composta da manzo, maiale, prosciutto, chorizo, ceci, cipolla, sedano, carota e patate.
Tripa a l’Andalusa: trippa con un sugo di pane, peperoni, pomodoro, noci, ceci e chorizo, speziata con cumino.
Tortillas de patata: frittata di patate e cipolle.
Fabada: zuppa di fagioli con un sugo a base di chorizo e morillas (sanguinaccio), speziato con zafferano.
Escalivada (verdure al forno): verdure in casseruola cotte al forno con olio di oliva.
Artigianato tipico : L’artigianato spagnolo gode di fama internazionale sia per la raffinatezza degli oggetti sia per la tradizione acquisita nei secoli. Le ceramiche di Talavera de la Reina e Puente del Arzobispo (Toledo) e di Sargadelos (Galizia) sono rinomate in tutto il mondo, così come le piastrelle smaltate di Toledo, Siviglia, Castellòn de la Plana, Granada e Valencia. Rinomate anche le lavorazioni in cuoio, le pelli stampate che si lavorano a Cordova da secoli. Altre creazioni artigianali sono le damascature di Toledo che seguono tecniche secolari. Infine ricordiamo le lavorazioni in vetro e in legno. I migliori negozi di Madrid offrono prodotti artigianali provenienti da tutte le regioni del Paese. Tra gli oggetti più caratteristici ricordiamo gli scialli di Siviglia e il vasellame delle Baleari. Nei dintorni della Plaza Mayor a Madrid si concentra gran parte del commercio tradizionale. Nel periodo natalizio lo spazio viene interamente occupato dalle bancarelle e dagli addobbi natalizi. Famoso è il Rasto, popolare Mercato delle pulci, che si tiene ogni sabato e domenica nella zona del Barrio del Sol. Nella vicina Plaza Gral Vara del Rey si svolge il Mercatino dei gitani. Nel vecchio mercato presso la porta di Toledo si trovano gli ultimi modelli della moda spagnola, gioielli e oggetti d’antiquariato. A Barcellona si possono acquistare fiori, libri e un po’ di tutto presso le bancarelle del famoso Mercato della Boqueria. Le bancarelle della Ronda di S. Antonio la domenica mattina offrono libri e cassette. Il Mercato delle pulci di Barcellona è l’ Encants in piazza de les Glories Catalanes, per quattro giorni alla settimana. Da non perdere infine i Mercatini di Santa Catalina e di Plaza Real, i vecchi negozi del rione Santa Ana e le botteghe di Gracia. Le banche sono aperte dalle 9.00 alle 14.00, dal lunedì al venerdì; il sabato dalle 9.00 alle 13.00. Alcune banche aprono gli sportelli del cambio anche dalle 17.00 alle 19.00. Ad esclusione di alcuni grandi supermercati, negozi in Spagna rispettano la pausa pranzo e sono pertanto aperti dalle 9.30/10.00 alle 13.30/14.00 e dalle 16.30 alle 20.00. L’orario estivo invece prevede l’apertura dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00. Bisogna infine tenere presente che nel Paese pochi negozi lavorano il sabato pomeriggio, mentre sono aperte le grandi catene commerciali. Nelle maggiori città i mercati e i bazar sono aperti nei giorni feriali.
Per informazioni : Campeggi : www.campinguia.com – www.vayacamping.net
Altre informazioni : Ufficio Spagnolo per il Turismo – Piazza di Spagna n. 55 – ROMA – tel. 066783106 – fax 0669922147 – roma@tourspain.es – www.turismospagnolo.it