Capitale: Podgorica (136.473 ab)
Popolazione: 678.177 (2008)
Superficie: 13.812 km²
Fuso orario: nessuna differenza oraria con l’Italia.
Lingue : Montenegrino (appartenente alle lingue slave del sud). E’ ufficiale l’uso dell’alfabeto cirillico quanto di quello latino; Albanese lungo tutto il confine orientale del Paese. L’Inglese è abbastanza diffuso, soprattutto tra i giovani; ugualmente l’Italiano, specie nella zona costiera. – Religioni: Cristiana – Ortodossa 75%, Musulmana 18%; è presente altresì una minoranza Cattolica.
Moneta: Euro
Prefisso per l’Italia: 0039 – Prefisso dall’Italia: 00382 – non ci sono restrizioni per l’introduzione di telefoni cellulari. La ricezione è buona nei grandi e medi centri urbani e lungo le grandi strade. All’interno del Paese vi sono tuttavia ancora alcune zone non coperte. Sono presenti nel Paese tre reti di telefonia mobile, la T-Mobile, la Telenor e la M-tel che hanno accordi di roaming con le principali società italiane di telefonia mobile.
AMBASCIATA D’ITALIA IN MONTENEGRO : Bulevar Dzordza Vasingtona b.b. (zgrada Univerziteta) – 81000 Podgorica. – Tel: 00382 20.234.661/2/4 – Fax:00382 20.234.663 – Cellulare reperibilità attivo, per gravi emergenze, nelle ore di chiusura degli uffici: 00382 69.337.777 – e mail: segreteria.podgorica@esteri.it – consolare.podgorica@esteri.it – Info internazionali: 1201 – Polizia: 12 – Vigili del fuoco: 123 – Pronto soccorso: 124 – Info strade: 020 234999.
Documenti : Passaporto o Carta d’identità valida per l’espatrio. I cittadini dei Paesi dell’Unione Europea possono entrare in Montenegro con la sola “carta d’identità” valida per l’espatrio o, in alternativa, con il “passaporto”, e soggiornarvi fino a 90 giorni. Per soggiorni superiori ai 90 giorni, è necessario recarsi alla stazione di polizia più vicina per l’eventuale estensione, che deve essere motivata e supportata da valide argomentazioni. Nessun altro documento di riconoscimento o di identità, comunque denominato, è valido per l’ingresso in Montenegro. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Visto: non è necessario il visto turistico per i cittadini italiani. Avvertenze : Se si alloggia in un albergo o in un campeggio, la registrazione presso la Polizia avviene a cura della struttura di accoglienza. Si informa che le strutture alberghiere usano trattenere il documento per l’intera durata del soggiorno. Se si alloggia privatamente, è obbligo del viaggiatore registrarsi presso il locale ufficio di Polizia, entro 48 ore dall’arrivo.
Tassa ecologica : Dal 15/06/2008 è in vigore una “tassa ecologica” per tutti i veicoli che entrano in Montenegro. Il pagamento, che dovrà essere effettuato ai valichi di frontiera, dà titolo a circolare fino al 14 giugno dell’anno successivo su il territorio nazionale, indipendentemente dalla data del pagamento. A seguito del pagamento, si ottiene un autoadesivo da attaccare al parabrezza. I costi dipendono dal tipo di veicolo e dal peso (da 10 Euro, per veicoli passeggeri con non più di 9 posti (cat. M1), fino a 150 euro per trasporti di merci su automezzi pesanti).
Formalità Valutarie e Doganali : Il Montenegro utilizza l’Euro, reperibile facilmente presso banche e sportelli bancomat; l’uso di carte di credito è frequente negli esercizi commerciali delle città più grandi. È possibile introdurre in Montenegro valuta fino a 2.000 € senza dichiararla. È invece necessario dichiarare alla dogana l’ingresso con importi compresi tra i 2.000 € e i 10.000 €. Oltre i 10.000 € in valuta, assegni, titoli o metalli/gioielli preziosi l’autorità doganale segnalerà l’immissione dell’importo all’Agenzia per la lotta al riciclaggio. Non è consentito lasciare il Paese con più di 2.000 € in valuta. E’ possibile importare ed utilizzare per un periodo massimo di tre mesi una radio CB, purché muniti di licenza di radioamatore CEPT-1/CEPT-2. Per periodi superiori ai tre mesi è necessario rivolgersi all’Agenzia per le Telecomunicazioni locale per ottenere una licenza speciale.
Limitazioni di Importazione : In base alla legge doganale montenegrina è possibile importare in franchigia effetti personali in quantità sufficiente per le proprie esigenze, tenuto conto della stagione, scopo e durata del viaggio, analogamente a quanto previsto dalle normative europee. ATTENZIONE !! In base alla nuova regolamentazione sull’importazione di piante e cibo in Montenegro, sono in vigore dal 2008 le seguenti limitazioni: – Frutta fresca e verdura (ma NON patate) – quantità max. 5 kg. in totale – Bouquet di fiori o ghirlanda – max. 1 pezzo – Sementi di fiori o verdura (nella confezione originale) – max. 100 gr. in totale – Bulbi di piante ornamentali – max. 3 kg. – Piante da interno e in vaso (esclusi i bonsai) – max. 3 pezzi – Piante da balcone e cespugli ornamentali (non lignificati) – max. 3 pezzi – Frutta disidratata, verdura, funghi secchi, caffè non macinato, chicchi di cacao, spezie e tè – max. 1 kg. in totale. – Bevande alcoliche nelle confezioni originali, adeguatamente etichettate – max. 1 litro – Bevande nelle confezioni originali, adeguatamente etichettate – max. 5 litri – Acqua imbottigliata nella confezione originale, adeguatamente etichettata – max. 5 litri – Altri cibi nelle confezioni originali, adeguatamente etichettati, per il consumo personale – max. 1 kg. Per trasporto di merci a fini commerciali si consulti uno spedizioniere internazionale.
Sicurezza : Zone di cautela: si registrano, con frequenza minore rispetto agli standard europei, casi di microcriminalità e furti di autovetture. E’ vietato fotografare installazioni militari o di Polizia.
Zone sicure: non si rilevano particolari problemi di sicurezza e di ordine pubblico. Avvertenze : Spesso le Autorità di Polizia non segnalano tempestivamente alle rispettive strutture diplomatiche eventi in cui siano coinvolti direttamente cittadini stranieri. E’ pertanto consigliato di tenere sempre in evidenza i numeri telefonici dell’Ambasciata italiana a Podgorica per contattarla in caso di necessità (durante l’orario d’ufficio: 020 234661/2, per emergenze fuori orario d’ufficio: 069 337777). In genere le Autorità giudiziarie montenegrine trattano i casi di stranieri con procedura d’urgenza, tenendo conto della gravità del reato commesso. Le pene previste dal Codice Penale per reati nei quali potrebbero più frequentemente essere coinvolti cittadini stranieri sono simili a quelle previste dal codice penale italiano. Si consiglia di : – fare le fotocopie dei documenti di maggiore importanza (passaporto, visti, biglietto aereo, traveller’s cheques, ecc.), conservando separatamente gli originali; – portare sempre con sé il passaporto e gli eventuali documenti relativi al soggiorno; – non spostare l’auto dal luogo dove sia avvenuto un incidente e di attendere l’arrivo della Polizia. A tale riguardo si fa presente che – se viene riconosciuta una qualche responsabilità del guidatore e non si configurano reati più gravi – viene attivata immediatamente dalle autorità locali la procedura in giudizio di fronte al giudice di pace locale, il giorno stesso o nei giorni successivi. Durante questo periodo il cittadino straniero viene privato dei documenti e non può muoversi dalla località dove ha sede il giudice di pace competente (salvo fermo o arresto, nei casi di grave reato). I documenti vengono restituiti ed il viaggiatore diviene libero di allontanarsi solo dopo l’emanazione della sentenza del giudice di pace, salvo sentenza di condanna o di incarcerazione; – adottare particolare cautela alla guida a causa dell’alto numero di incidenti stradali.
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga (leggere o pesanti): la detenzione di droghe leggere e pesanti è considerata reato ed è perseguita con pene che vanno dai tre mesi ai cinque anni di reclusione.
Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: i reati per abusi sessuali e/o violenze contro i minori sono puniti con una pena minima di 5 anni.Va ricordato che, coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione), vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.
Situazione Sanitaria : La preparazione del personale medico e sanitario è in genere di discreto livello. Tuttavia nel Paese le strutture sanitarie sono attualmente carenti nelle attrezzature, nel servizio e nella disponibilità di medicinali di ultima generazione. Sta aumentando la disponibilità di medicinali nelle farmacie facilmente reperibili nelle città più grandi e sulla costa. A coloro che necessitino di medicinali particolari, si consiglia di premunirsi di una scorta adeguata al proprio fabbisogno. Non si segnalano particolari cautele igienico-sanitarie da seguire. E’ bene munirsi del prescritto formulario per prestazioni sanitarie in Montenegro presso la propria ASL. Si fa presente che spesso il pagamento delle eventuali prestazioni mediche è richiesto in contanti. Si consiglia pertanto di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese del malato. Avvertenze : Si sconsiglia di consumare grappe fatte in casa (denominate “rakia”). L’acqua corrente è generalmente potabile. Non risultano particolari difficoltà per i rimpatri sanitari salvo che dalle zone interne del Paese, spesso mal collegate con le arterie principali di comunicazione.
Viabilità : Patente: È riconosciuta la patente italiana.
Assicurazione : Per i cittadini Italiani è sufficiente disporre della “Carta Verde” in corso di validità. Si consiglia di verificare prima della partenza che il modulo della “Carta Verde” di cui si è in possesso sia valido anche per il Montenegro (controllando che la casella relativa a questo Paese non sia barrata: vedere la casella SCG, oppure MNE per le carte più recenti). All’automobilista che entra nel paese privo di “Carta Verde” sarà richiesto al confine di stipulare una assicurazione montenegrina a breve termine al posto di frontiera.
Delega a condurre : Si ricorda a chi guida un’auto non propria di avere una delega del proprietario con firma autenticata presso il comune o un notaio.
Equipaggiamento obbligatorio : Cinture di sicurezza obbligatorie, proibito l’uso del cellulare mentre si guida. Uso dei fari anabbaglianti obbligatorio anche di giorno sia in città sia fuori. Obbligo di tenere a bordo il triangolo (2 nel caso di veicolo con rimorchio), valigetta di pronto soccorso e lampadine di ricambio.
Tasso alcolemico: ll tasso nel sangue non può essere uguale o superiore a 0,05% o, se un esame medico comprova che le funzioni del conducente sono alterate, a qualsiasi sia il tasso alcolemico nel sangue. Un autista professionale non può consumare alcool in orario di lavoro. Chiunque venga sospettato di guidare sotto l’influenza dell’alcol o di droghe deve sottoporsi ad un test alcolemico o ad un esame medico.
Assistenza stradale e informazioni sul traffico: AMSCG (Automobile Club del Montenegro) – Rimski trg, 60 – 81000 Podgorica – Tel: +382 20 234 999 – amscg@cg.yu. Servizio informazioni in italiano e inglese.
COLLEGAMENTI : Aerei. Il Paese ha due aeroporti, Podgorica (Golubovci +382 20 243007) e Tivat (+382 32 670960, www.aptivat.com), sulla costa. Voli di linea non stop fra Podgorica e Roma, tre volte a settimana; sono disponibili anche voli di linea fra l’Italia e il Montenegro con scalo a Vienna, Belgrado, Budapest, Lubiana, Zagabria e – meno frequentemente – altri aeroporti europei. Compagnia aerea nazionale: Montenegro Airlines www.montenegroairlines.com
Altri aeroporti vicini, l’aeroporto di Dubrovnik, in Croazia, e Tirana, in Albania: sono raggiungibili con autovettura o taxi. Ferrovia: treni diretti, di giorno e di notte, anche con trasporto auto al seguito, da Bar e Podgorica per Belgrado (Serbia) e Subotica (Serbia, al confine con l’Ungheria) e viceversa. Il viaggio in treno fra Bar e Belgrado è lungo (circa 8 ore), ma panoramico. Non vi sono collegamenti ferroviari diretti internazionali. Il Montenegro aderisce al programma INTERRAIL. Ferrovie nazionali: Zeljeznica Crne Gore a.d., Trg Golootočkih zrtava 13, 81000 Podgorica, tel: +382 20 441 302, fax: +382 20 633 957. www.zeljeznica.cg.yu – Stazione ferroviaria di Podgorica: +382 20 633663 – Stazione di Bar: +382 30 312 210, 311 061 – Stazione di Bijelo Polje: +382 50 478 560 – Via nave: navi-traghetto regolari fra Bari e Bar (due volte a settimana), nonché – solo d’estate – fra Ancona e Bar. Informazioni presso: “Morfimare”, Corso De Tullio 36, 70122 Bari, tel.080 5789812. www.morfimare.it – Autobus di linea collegano il Montenegro con le capitali e le principali città dei paesi confinanti. Stazioni autobus di: – Podgorica: +382 20 620 430 – Budva: +382 33 441 600 – Niksic: +382 40 21 067 – E’ comunque utile e necessario consultare internet per percorsi alternativi ed ulteriori informazioni. Viaggio in automobile/Camper . Il viaggio in auto è reso più agevole da quando è stata aperta l’autostrada croata che collega il confine nord della Croazia (direttrice Trieste-Fiume) con la località di Makarska (a sud di Spalato). La strada da Makarska al confine montenegrino è normalmente molto trafficata durante la stagione estiva. E’ possibile in alternativa percorrere strade provinciali parallele alla costiera, nell’entroterra. Disponibile benzina verde, diesel e gas gpl. La sosta libera, nei parcheggi, è tollerata. Sta crescendo una rete di Campeggi e di Autokamp (piccole aree sosta che con una spesa modesta permettono scarico/carico e sosta).
Elettricità : 220/240 Volts; prese a 3 poli quadrate. Adattatore indispensabile.
Cucina tipica : Fra i tanti piatti da provare in Montenegro, eccovi quelli da non perdere. La carne bollita nel rumine, che consiste nell’interno del rumine del maiale con inserita la carne il tutto cotto alla brace o sulla fiamma del focolare. Il pollo in agnello, carne di pollo inserito dentro un agnello o capretto e poi cotto allo spiedo e cosparso di miele. La focaccia cotta sotto le braci, in un recipiente particolare fatto di argilla che viene messo sul fuoco fino a diventare rovente, quindi viene chiuso da un coperchio rivestito di ceneri e braci. Con questo metodo, la focaccia viene ben cotta su tutti i lati. Il pesce essiccato al sole: il pesce è aperto e fissato a un’asticella esposta al sole per vari giorni durante i quali il pesce viene di tanto in tanto bagnato con acqua di mare. Quando è completamente essiccato, il pesce viene affumicato in una busta di plastica. Fra i dolci invece provate il dolce al formaggio, alle pesche o al melone. Da bere, gustatevi una birra Niksicko, un brandy di uva o i succhi di legno, che sono succhi naturali, fatti con nettare di faggio, betulla, carpino o quercia, davvero freschi e dissetanti.
Per informazioni : Rappresentanza della Repubblica del Montenegro : Viale Rossini n. 26 – ROMA – tel. 068541412 – www.visit-montenegro.org.